Anche quest’anno è arrivato il momento del taglio del sovescio, dopo il regalo di una meravigliosa fioritura. L’anno scorso dominavano il giallo e il bianco di senape e rafano, punteggiati qua e là da facelia, grano saraceno, e tante altre piante in minor quantità (vedi il post con le foto Il sovescio è fiorito!).
Questa volta invece ha trionfato la facelia (Phacelia tanacetifolia), pianta molto amata dalle api. Il suo ciclo è annuale, ma se lasciata andara a seme, ricresce abbondantemente.
Le facelie e i fiori dal colore bianco antico della rucola (Eruca sativa)
Mano a mano che il violetto delle facelie andava scomparendo il campo prendeva i toni del giallo con la fioritura di altissime piante di meliloto (1,5m, anche più). Il Melilotus officinalis è una leguminosa. Viene spesso utilizzata nei sovesci per incrementare la fertilità del terreno, ma è anche una pianta officinale molto interessante. Ha diverse propietà; aiuta il buon sonno, la digestione e soprattutto favorisce il drenaggio linfatico. Appena l’ho scoperto ho provveduto subito a raccoglierne…ora i mazzetti appesi in casa inondano l’ambiente di un dolce profumo.
Melilotus officinalis
Dal viola al giallo. Dal giallo al viola. Con la fioritura dell’erba medica, altra grande protagonista del sovescio al secondo anno.