L’autunno sta per finire, ormai lo chiamiamo già inverno, e così appare con la neve e le luci di Natale. Ho scattato tante foto in questi ultimi mesi, anche in estate….per poi non pubbicarle sul blog…troppe cose da fare e da pensare. Dedico questo articolo all’autunno passato, che ci ha regalato un’esplosione di colori prima dell’arrivo del gelo.
Le protagoniste della stagione nel campo: zinnie, cosmee e tagete. Scritte in ordine di resistenza alle prime gelate.
A fine settembre le cosmee sono più belle che in estate. Finalmente sollevate dalla calura estiva, continuano a crescere rigogliose e una volta raccolte durano anche di più.
I girasoli sono andati quasi tutti a seme, rimane qualche ultimo ritardatario.
Ottobre è anche il tempo di raccolta delle zucche…un momento sempre entusiasmante!
Dominano i colori caldi, le ortensie sono virate al rosso e non mancano i fiori arancioni come le tithonie. Anche l’elicriso, che in estate fioriva in toni pastellosi, ora ha colori più intensi. Ed è ancora tempo di Verbena bonariensis con i suoi bei fiorellini di un viola luminoso.
E intanto io ne aprofitto delle giornate particolarmente calde di questo ottobre per pacciamare la nuova parte di campo con lo sfalcio di erba medica e ortiche…nuovi progetti in arrivo…nuove avventureee…..
Il 31 ottobre è arrivata la prima lieve gelata. E ho raccolto i porri, per riporli in cantina in contenitori pieni di sabbia.
Novembre. Anche le cosmee sono andate a seme.
Gli ultimi fiori a cedere alle gelate son le tagete. Si preannuncia un inverno freddo come dovrebbe.
I pochi girasoli rimasti sono già stati svuotati dagli uccelli.
Il 29 novembre arriva la prima neve. Pochi centimetri. La Spirea vanhouttei in giardino ha ancora qualche foglia gialla, i salici stanno perdendo le ultime foglie e fra un po’ si possono raccogliere. Io intanto mi dedico alla raccolta di clematis, viti canadesi e altro materiale per intrecciare ghirlande. Riprendo con altri intrecci e ogni tanto penso alla primavera, fra sogni e “Oh panic!”…. vediamo cosa combino 😉