Questi utlimi mesi sono stati molto intensi, anche se poco documentati nel blog.
Li ho trascorsi in un maso in Südtirol dove si coltivano erbe. Sarà sicuramente protagonista di uno dei prossimi post! Quando possibile, nei fine settimana, neanche tutti, ho continuato a giardinare a casa…con qualche angelo custode che innaffiava e qualche piccola soddisfazione.
Ad un’altitudine di circa 1000 metri, fra la valle dell’Isarco e il massiccio dolomitico dello Sciliar, ondulati prati verdeggianti sono puntinati da masi e villaggi che compongono il comune di Kastelruth-Castelrotto.
Tipica recinzione in larice intorno alla chiesa di San Constantin.
La vigna incornicia spesso un’entrata od ombraggia terrazze e balconi.
Pelargoni rossi.
Tradizione e modernità.
Tradizionale tetto in paglia di segale, lato nord.
Intrecci e molto altro…al Bauernmuseum (museo contadino) di S.Osvaldo. Cesto da parete con Epiphillum e cesto gigante.
Arredo e verde “urbano” moderni ed eleganti a Fiè. Rotatoria con bossi, salvia nemorosa o, in primavera, tulipani bianchi, e robinie ad alberello.
Hosta, bossi e vasi meravigliosi su un pianerottolo d’entrata.
Passiflora che passione! A Siusi, in un angolo dell’abitato con un buon microclima.
Pingback: Erbe e biodiversità | verdispiriti
Pingback: Pflegerhof, erbe e biodiversità | verdispiriti
Che meraviglia le tue foto 🙂 Anche a me piace la fotografia 🙂
"Mi piace""Mi piace"